
Zollino Sociale
La difficile situazione che stiamo vivendo in questi anni va affrontata a livello locale partendo dal rafforzamento dei legami familiari e sociali. Occorre lavorare per tenere unita e solidale la nostra comunità, investendo per rendere i luoghi d’incontro e di crescita collettiva già esistenti ancora più accoglienti e funzionali.
Attraverso la riqualificazione di Piazza Pertini il nostro Comune si doterà finalmente di un’agorà, di uno spazio pubblico nuovo e ospitale che ci auguriamo possa essere il cuore della socialità cittadina. Con questo intervento si restituirà idealmente alla comuntià il "castello", attraverso il disegno della pianta e un lavoro di ricerca documentale e nella memoria collettiva.
Zollino deve essere un paese che non dimentica nessuno; un paese che continua ad investire in progetti rivolti a bambini e che dialoga con gli adolescenti ed i giovani per individuare e attuare politiche mirate a soddisfarne i bisogni.
Zollino deve essere anche un paese in cui le diversità rappresentano una ricchezza. L’amministrazione comunale dovrà occuparsi delle fasce più deboli e disagiate, dei nuovi poveri, degli anziani e delle persone diversamente abili; bisognerà, inoltre, favorire l’integrazione tra la comunità e gli stranieri che vivono stabilmente nel nostro paese.
Questi obiettivi sono inseriti nel nuovo Piano Sociale di Zona che è il risultato di un percorso partecipato che ha visto il coinvolgimento degli attori sociali presenti sul territorio. Grazie alle risorse stanziate dall’Ambito, sarà attivato a breve un centro diurno per diversamente abili, presso la struttura dell’ex poliambulatorio, ed un centro residenziale per minori, presso l’edificio della ex scuola media. La nuova programmazione punta ad una maggiore integrazione dei servizi sanitari e sociali ed a migliorare la conoscenza dei servizi disponibili anche attraverso la cosiddetta “Porta Unica di Accesso”.
Occorre valorizzare e supportare il lavoro delle associazioni che operano sul territorio mettendo loro a disposizione spazi e attrezzature comuni per poter svolgere al meglio le proprie attività. Le esperienze di volontariato già attive in campo sociale e ambientale vanno rilanciate e potenziate.
DA FARE SUBITO
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Fornire in collaborazione con le associazioni di volontariato aiuti alimentari ai nuclei familiari in difficoltà
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Abbattere le barriere sociali favorendo la formazione permanente degli adulti e l'accesso alle tecnologie e ai moderni strumenti di comunicazione
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Grazie all'adesione ai progetti nazionali Invitro e Nati per Leggere, organizzare percorsi di promozione della letteratura nella fascia 0-6 anni, incontri formativi rivolti ai genitori con il coinvolgimenti di pediatri e bibliotecari e continuare nel dono del librio ai nuovi nati.
